A 45 anni dalla Strage di Ustica, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «La strage di 45 anni or sono nel cielo di Ustica ha impresso nella storia della Repubblica un segno doloroso e profondo che non potrà mai essere cancellato. Tutti coloro che erano a bordo di quel DC9, partito da Bologna con destinazione Palermo, vi trovarono la morte. Ottantuno persone tra equipaggio e passeggeri: tanti i corpi che non fu possibile ritrovare. È stata una tragedia tra le più oscure e laceranti che hanno colpito il nostro Paese. La memoria rinnova anzitutto i sentimenti di solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime, costretti a uno strazio indicibile, indelebile, inspiegabile. La Repubblica non abbandona la ricerca della verità e sollecita la collaborazione di tutti coloro che, anche tra i Paesi amici, possono aiutarci a rispondere al bisogno di giustizia, che non si dissolve negli anni perché è parte del tessuto stesso della democrazia».
Venerdì 27 giugno 2025, a Bologna, alle ore 20.30, l’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica organizza La Memoria a Tavola, una tavolata solidale con i piatti di Cucine Popolari - Bologna Social Food accanto al Museo per la Memoria di Ustica (parco della Zucca, via di Saliceto 3/22). Prenotazioni sul sito eventbrite.it o telefonando al numero 348 4021862.
La locandina
Il programma Diritto alla verità prevede anche sei spettacoli tra teatro, poesia e arte, fino al 10 agosto.
Mercoledì 2 luglio 2025, alle 21.15, a Bologna, davanti al Museo per la memoria di Ustica, debutterà dal vivo lo spettacolo prodotto dall'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, scritto e interpretato da Niccolò Fettarappa, Ustica. Una cosa che non fa ridere, proposto in anteprima da Rai Radio3.
La puntata del podcast Timbuctu (il Post.it) di Marino Sinibaldi, Ustica, 45 anni dopo la strage, sul libro Esistenze, a cura dell'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica (Manni editore).
