Briciole di pane

Intestazione newsletter

Notizie
Archivio delle notizie in ordine cronologico

News

Franco Imposimato, Ciro Rossetti e Napoli città anticamorra
11/10/2024
Evento
In memoria di Ciro Rossetti (1980), ucciso da un proiettile vagante durante una sparatoria tra clan, e di Franco Imposimato (1983), sindacalista, fratello del Giudice Ferdinando Imposimato, Napoli celebra la prima Giornata contro l'influenza della camorra nella città, all'insegna dello slogan Napoli città anticamorra. L'11 ottobre dell'anno scorso, in occasione del quarantennale dell'omicidio di Imposimato, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella averva dichiarato: «I killer e i loro mandanti volevano far tacere un sindacalista impegnato nella difesa della dignità del lavoro e nella salvaguardia dell’ambiente e, insieme, intimidire e minacciare il fratello, il giudice istruttore Ferdinando Imposimato, che stava portando alla luce complicità e intrecci tra organizzazioni mafiose e altri gruppi criminali [...] era un testimone di impegno sociale e di lotta per la legalità e la giustizia. Gli assassini e le mafie sono sconfitti dal coraggio e dalla coerenza di chi interpreta e trasmette i valori della nostra convivenza civile raccolti nella Costituzione e il senso di libertà e di civiltà». Nel dare vita alla Giornata contro l'influenza della camorra, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Gaetano Manfredi ha sostenuto nel luglio scorso, con votazione unanime, la proposta dal Consigliere comunale d'opposizione Catello Maresca. L’iniziativa punta a sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i giovani, sui rischi e sulle conseguenze del coinvolgimento nelle attività legate alla criminalità organizzata e in ogni forma di violenza. Napoli città anticamorra (Rainerws.it, TGR del 10 ottobre 2024)
Agostino e Castelluccio | Giustizia è fatta (35 anni dopo l'omicidio)
08/10/2024
Evento
Giustizia è fatta, ma ci sono voluti 35 anni perché emergesse la verità giudiziaria sull'omicidio di Antonino (detto Nino) Agostino, Agente di Polizia, e della moglie Ida Castelluccio, incinta di un mese, uccisi nel 1989 per mano della mafia, a Villagrazia di Carini (PA). Lunedì 7 ottobre 2024, la Corte d'Assise di Palermo ha condannato il boss Gaetano Scotto all'ergastolo per l'omicidio della coppia di giovani sposi (erano appena tornati dal viaggio di nozze). La sentenza è stata pronunciata nell'aula bunker del carcere "Pagliarelli" di Palermo. Dal processo, celebrato con il rito ordinario, esce assolto dall'accusa di favoreggiamento Francesco Paolo Rizzuto, un amico di Agostino. La Corte d’Assise ha stabilito inoltre l'interdizione dai pubblici uffici per Scotto e la condanna di una provvisionale in favore dei familiari di Nino Agostino e Ida Castelluccio, oltre al risarcimento alle parti civili. Nel 2023, la Corte d'Assise d'Appello di Palermo aveva confermato la condanna all'ergastolo del boss mafioso palermitano Antonino Madonia. I giudici, in parziale riforma del primo verdetto, emesso con rito abbreviato, avevano escluso la circostanza aggravante della premeditazione nell'assassinio di Ida Castelluccio. Dopo una lunga indagine a carico di Madonia, del boss Gaetano Scotto e di Francesco Paolo Rizzuto, la Procura di Palermo aveva chiesto l'archiviazione. L'inchiesta è stata successivamente avocata dalla Procura Generale, la quale, non convinta dalle motivazioni dell'archiviazione, dopo un attento riesame, ha chiesto il rinvio a giudizio dei tre imputati. Madonia aveva scelto il rito abbreviato. Nel 2024, il 7 ottobre, la vicenda giudiziaria giunge quindi a compimento con la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Palermo.
Pavia | Per una storia delle stragi nell’Italia repubblicana
23/09/2024
Convegno
Lunedì 23 settembre 2024, a Pavia, presso l’Aula Grande del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università (corso Strada Nuova, 65), dalle 10 alle 13, si tiene la tavola rotonda Per una storia delle stragi nell’Italia repubblicana. Bilancio decennale della direttiva Renzi sulla declassificazione dei documenti riservati. Interventi: Paola Carucci | già Sovrintendente dell’Archivio Centrale dello Stato e dell’Archivio Storico del Quirinale Marco De Nicolò | Presidente della Sissco – Università di Cassino Ilaria Moroni | Direttrice dell’Archivio Flamigni – Rete degli archivi “Per non dimenticare”. Coordina: Bruno Ziglioli | Università di Pavia Dalle 14.30 alle 17.30, si tiene la presentazione dei libri di Mario De Prospo, Protagonisti controvoglia. Governi e militari durante le indagini sulla strage di Ustica (1980-1992) (Le Monnier, Firenze 2022), e di Benedetta Tobagi, Segreti e lacune. Le stragi tra servizi segreti, magistratura e governo (Einaudi, Torino 2023). Partecipano alla presentazione: Marco De Nicolò | Presidente della Sissco – Università di Cassino Michele Di Sivo | già Direttore dell’Archivio di Stato di Roma Giovanni Scirocco | Università di Bergamo Coordina: Marina Tesoro | Università di Pavia L'iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia e da SISSCO (Società italiana per lo studio della Storia contemporanea). La locandina La notizia nel sito della Sissco